Quando siamo al supermercato, controlliamo gli ingredienti sulle confezioni di ogni tipo di cibo. Leggiamo le informazioni sugli allergeni, la quantità di grassi insaturi, il contenuto di sale e quali additivi indicati con la E sono stati aggiunti. Il prodotto ha un’etichetta biologica? È vegetariano o forse vegano? Ma che dire della confezione? L’imballaggio incide davvero così tanto sull’ambiente? E l’imballaggio influenza la scelta che i consumatori fanno al supermercato?
La risposta potrebbe essere sorprendente per alcuni: sì, è sempre più importante. L’imballaggio ha un’influenza notevole sia sull’ambiente che sulle scelte dei consumatori. Il Global Buying Green Report riporta che il 67% dei consumatori si considera attento all’ambiente e ritiene importante acquistare prodotti con imballaggi riciclabili. Quindi i consumatori non solo spendono sempre più tempo e denaro per alimenti sani e prodotti in modo sostenibile, ma anche l’imballaggio sta diventando sempre più importante nella scelta di un marchio piuttosto di un altro. E questo ha senso: perché l’imballaggio degli alimenti non dovrebbe essere altrettanto buono per la nostra salute e per il pianeta quanto il cibo che contiene?
3 MOTIVI PER CUI GLI IMBALLAGGI DI PLASTICA MONOUSO
DIVENTERANNO IN GRAN PARTE UN RICORDO DEL PASSATO
Il sacchetto di plastica che avvolge le mele o il pane. La pellicola intorno ai pomodori, ai cetrioli o al formaggio. Ma anche il contenitore di plastica per le patatine e gli hamburger degli snack bar. È chiaro a tutti. Ogni anno, in tutto il mondo, si producono oltre 300 milioni di tonnellate di plastica, la metà delle quali proviene da imballaggi monouso. Questo gruppo è noto anche come plastica monouso (SUP).
Lo svantaggio degli imballaggi monouso è che, quando finiscono in natura come rifiuti, non si decompongono ma si disintegrano in pezzi sempre più piccoli. Queste microplastiche rappresentano un rischio enorme per l’ambiente. Attraverso i fiumi e i mari, le microplastiche si diffondono in natura, entrano nel nostro sistema alimentare e sono estremamente difficili da rimuovere.
Un secondo svantaggio degli imballaggi monouso in plastica SUP è il loro contributo diretto al riscaldamento globale. Poiché la plastica è prodotta principalmente dal petrolio grezzo, una risorsa fossile, tutte le aziende produttrici della catena contribuiscono in modo significativo al riscaldamento globale. Il carbonio è immagazzinato in modo sicuro nel petrolio nel sottosuolo. Una volta che il petrolio viene pompato e trasformato in plastica, il carbonio rimane nella plastica. Dopo che l’imballaggio di plastica viene gettato nella spazzatura, viene bruciato e il carbonio viene rilasciato nell’atmosfera sotto forma di anidride carbonica (CO2). Questa CO2, in quanto principale gas serra, contribuisce direttamente al riscaldamento globale.
Il terzo svantaggio degli imballaggi monouso SUP è il loro contributo alla deforestazione e alla riduzione della biodiversità. Grandi quantità di foreste vengono spesso abbattute per l’estrazione di petrolio a terra. Un minor numero di foreste contribuisce direttamente alla riduzione della biodiversità, ma anche all’assorbimento di anidride carbonica (CO2) che ha un impatto notevole e contribuisce al riscaldamento globale.
Fortunatamente, sempre più persone si rendono conto dell’impatto negativo della plastica monouso (SUP) sulla natura e sulla nostra società. Lo stesso Global Buying Green Report, che mostra come il 67% dei consumatori consideri importante un packaging ecologico, mostra anche, ad esempio, che più di quattro giovani su cinque sono disposti a pagare di più per un bio-disposable ecologico. Oltre alla sostenibilità, la fidelizzazione dei clienti può essere un motivo decisivo per passare a un’alternativa sostenibile all’imballaggio monouso per SUP. Ma qual è l’imballaggio monouso più ecologico e conveniente?
ALTERNATIVE SOSTENIBILI AGLI IMBALLAGGI MONOUSO IN SUP
Come società, dovremo smettere di pensare in termini di imballaggi monouso. L’imballaggio dovrà sempre essere utilizzato e, oltre a proteggere il prodotto, serve anche come soluzione per la durata di conservazione, la logistica e la possibilità di stamparvi informazioni. Ma l’imballaggio deve essere progettato per soddisfare tutte queste esigenze e avere il minor impatto ambientale possibile. Smettiamo di pensare in termini di “usa e getta” e pensiamo invece a un riciclo sostenibile senza perdita di valore delle materie prime di cui sono fatti gli imballaggi.
Le cinque principali materie prime per gli imballaggi dei consumatori attualmente molto utilizzate sono il vetro, la latta, l’alluminio, la plastica e il cartone ed è comune anche l’utilizzo di una combinazione delle stesse. Ogni materia prima ha i suoi vantaggi e svantaggi. Più una materia prima è pesante, come il vetro, la latta e l’alluminio, più energia è necessaria per la produzione e si perde durante il trasporto, il che è negativo per l’ambiente. D’altro canto, il vetro, la latta e l’alluminio forniscono una barriera atmosferica completa che può prolungare la durata di conservazione dei prodotti e questo, invece, è positivo per l’ambiente. Gli aspetti negativi degli imballaggi in plastica sono già stati brevemente spiegati. I vantaggi della plastica sono il peso ridotto, la resistenza, la flessibilità e la possibilità di stampare le informazioni riguardanti i contenuti. L’ultima e forse più interessante materia prima per gli imballaggi monouso sostenibili e gli articoli monouso ecologici è costituita da carta e cartone.
La carta e il cartone si ricavano dalla cellulosa che viene estratta dagli alberi, dalle piante e ottenuta grazie al riciclo. Una materia prima rinnovabile, quindi. La carta e il cartone sono relativamente leggeri, facili da modellare, offrono una buona protezione e sono ottimi per la stampa delle informazioni. Non per niente questa materia prima sostenibile è molto utilizzata come alternativa agli imballaggi in plastica monouso. Il tempo di crescita degli alberi che verranno poi utilizzati per la produzione di carta oscilla tra i 10 e gli 80 anni e il processo di trasformazione necessita di molta energia e lavorazione chimica. Questo spiega perché la carta riciclata è un’alternativa molto più sostenibile rispetto agli imballaggi in plastica usa e getta. L’alternativa più sostenibile agli imballaggi SUP è l’imballaggio monouso in carta e cartone ricavato dagli scarti agricoli (residui vegetali rimasti dopo il raccolto). PaperWise è un buon esempio di alternativa sostenibile agli imballaggi monouso.
PaperWise è carta e cartone a zero emissioni di CO2 ricavati da rifiuti agricoli e consente di produrre imballaggi usa e getta sostenibili. Gli steli e le foglie che normalmente restano sul terreno come rifiuti vengono ora utilizzati per produrre carta e cartone. Questo avviene nei paesi in via di sviluppo, dove molti piccoli agricoltori possono trarne vantaggio. Non solo l’utilizzo degli scarti agricoli apporta benefici ambientali, ma l’agricoltore ha anche una fonte di reddito aggiuntiva. Le moderne cartiere, in cui gli scarti agricoli vengono trasformati in carta, sono a loro volta molto importanti per le comunità locali. Le cartiere in cui si produce PaperWise contribuiscono all’occupazione, alla prosperità e allo sviluppo economico. E sbaglia chi pensa a questo tipo di carta e cartone come a varietà marroni, scadenti e di qualità inferiore. PaperWise è carta e cartone di altissima qualità, dal bianco al marrone chiaro non sbiancato, completamente riciclabile e persino compostabile in casa.
Se stai cercando una soluzione sostenibile ed ecologica alle inquinanti confezioni monouso in plastica, scegli gli imballaggi usa e getta in cartone a zero emissioni di CO2 di PaperWise. La carta e il cartone di PaperWise sono disponibili con proprietà che li rendono resistenti al grasso e all’umidità e questo li rende un’ottima alternativa agli imballaggi monouso in plastica. La carta PaperWise ha un impatto minimo sull’ambiente non solo durante la produzione ma anche dopo il suo utilizzo.
Invece di disintegrarsi in milioni di microplastiche, gli imballaggi biologici PaperWise sono riciclabili e compostabili sia a livello domestico che industriale secondo lo standard EN 13432. Dopo sole 4 settimane PaperWise ne composta la stragrande maggioranza e dopo 13 settimane gli imballaggi monouso sostenibili PaperWise sono completamente disintegrati e si decompongono diventando compost.
Imballaggi biologici e monouso sostenibili PaperWise
Gli imballaggi PaperWise sono un’alternativa ecologica agli imballaggi SUP usa e getta. L’imballaggio in plastica monouso viene sostituito da un imballaggio a base vegetale, con un enorme vantaggio per il tuo prodotto e per il pianeta. La carta PaperWise può essere stampata in modo nitido e il cartone non sbiancato di colore marrone chiaro conferisce all’imballaggio biologico un aspetto naturale. I contenuti grassi o umidi possono essere facilmente confezionati nei prodotti monouso biologici PaperWise. A tal fine viene utilizzato il cartone vegetale che è resistente ai grassi e agli oli o all’umidità e può quindi offrire una vera e propria alternativa agli imballaggi in plastica usa e getta. In questo modo, tutti possono fare passi avanti verso un monuso più sostenibile senza dover scendere a compromessi in termini di qualità. Dalle tazze, ai piatti, ai fogli da imballaggio per carne e formaggio, fino agli imballaggi monouso per patatine, snack, hamburger, frutta e verdura: per ogni monouso in plastica ne è disponibile un altro biologico sostenibile PaperWise a base vegetale.
Addio alla plastica, benvenuta PaperWise! Panoramica sugli imballaggi monouso sostenibili e sugli imballaggi biologici:
CONFEZIONI DI SNACK SOSTENIBILI PER MENSE, FESTIVAL E CATERING
Può essere allettante e delizioso, una volta ogni tanto: fermarsi in uno snack bar o prendere hamburger e patatine in un fast-food o ad un festival piuttosto che coccolarsi con qualcosa di dolce in caffetteria.
A questo proposito si nota una netta divisione tra i fast food tradizionali, quelli più professionali e i festival. Mentre quest’ultimo gruppo di aziende ha già adottato misure per rendere più sostenibile il packaging dei fast food, le caffetterie utilizzano ancora molti imballaggi usa e getta in plastica. Tuttavia, sia le caffetterie che i fast food e i festival possono essere più sostenibili e questo vale anche per quando si organizzano feste a casa scegliendo i materiali monouso più sostenibili per patatine, hamburger, pizze, piadine, insalate, bevande calde e fredde. L’alternativa agli imballaggi di plastica, ai piatti e ai bicchieri di cartone usa e getta di oggi sono i prodotti monouso biologici ed ecologici di PaperWise. Per questi imballaggi 100% vegetali in carta e cartone non sono stati abbattuti alberi, sono privi di plastica e sono riciclabili e compostabili. Come il cartoncino PaperWise Natural Grease Resistant, resistente ai grassi, che si presta perfettamente ad essere utilizzato per creare vassoi ecologici per snack. Tomorrowland, che dal 2005 è diventato il più grande evento di danza all’aperto del Belgio, per la vendita di snack durante il festival utilizza già contenitori monouso biologici PaperWise.
Anche Landal Greenparks utilizza questi imballaggi monouso sostenibili per le patatine e gli snack da asporto venduti nei parchi. Gli imballaggi resistenti ai grassi di PaperWise sono ecologici e facili da riciclare o da compostare dopo l’uso. Per le bevande calde e fredde, così come per le insalate, c’è un’alternativa agli imballaggi monouso in SUP sotto forma di tazze, piatti e contenitori in PaperWise Natural Moisture Resistant. Anche in questo caso, si tratta di imballaggi ecologici a base vegetale per i quali non sono stati abbattuti alberi e che possono essere riciclati o compostati dopo l’uso.
Imballaggio sostenibile per hamburger: a base vegetale, senza abbattimento di alberi, riciclabile e compostabile! Blog.
Imballaggi biologici usa e getta per patatine e snack ricavati da piante. Blog.
Bicchieri biologici a base vegetale come alternativa al packaging SUP. Da PaperWise Natural Moisture Resistant.
Imballaggio per pizza riciclabile e compostabile. Senza abbattimento di alberi. Da PaperWise Natural Grease Resistant.
Imballaggi sostenibili per patatine e snack, privi di plastica e 100% a base vegetale. Blog.
Imballaggi monouso sostenibili e senza plastica di PaperWise. Riciclabili e compostabili!
Cartelli riciclabili e
compostabili. Senza alberi.
Da PaperWise Natural.
Piatti monouso resistenti
In 3 diverse dimensioni.
Senza plastica,
100% a base vegetale, riciclabili.
Bio-monouso sostenibile e senza plastica di PaperWise. PaperWise Natural Grease Resistant.
IMBALLAGGI DUREVOLI E RESISTENTI AL GRASSO E ALL’UMIDITÀ PER FORMAGGI, PESCE E CARNE
La carta assorbe naturalmente il grasso e l’umidità. Per confezionare prodotti come formaggio, pesce o carne, si può scegliere la carta PaperWise Natural con un laminato biologico a base vegetale. In questo modo si ottiene un imballaggio monouso 100% vegetale, riciclabile e compostabile.
Fogli per alimenti senza plastica di PaperWise per un imballaggio sostenibile della carne. Blog.
Carta in rotolo resistente all’unto, con perforazione a strappo per macellerie e negozi di formaggi.
Carta PaperWise ecologica resistente ai grassi e all’umidità per l’imballaggio dei formaggi.
IMBALLAGGI BIOLOGICI MONOUSO SENZA PLASTICA PER VERDURE (SNACK) E FRUTTA MORBIDA
Verdure croccanti e frutta fresca, deliziosi! Ma è un peccato che la maggior parte di essa sia ancora contenuta in confezioni monouso in SUP. Fortunatamente, PaperWise offre alternative sostenibili e molto più rispettose dell’ambiente. Frutta come mele, pere, limoni e pomodorini possono essere confezionati in PaperWise Natural e PaperWise Natural Coated 1 Side White. Per la frutta morbida e umida come fragole, lamponi e mirtilli, PaperWise ha uno speciale cartoncino sostenibile resistente all’umidità chiamato PaperWise Natural Moisture Resistant. Anche questo cartoncino marrone chiaro non sbiancato è al 100% di origine vegetale ed è disponibile nelle grammature da 200, 226, 263 e 295 grammi. La carta e il cartone PaperWise possono essere riciclati attraverso la raccolta differenziata e sono certificati per il compostaggio.
Imballaggio ecologico resistente all’umidità per frutta morbida di PaperWise Natural Moisture Resistant. Leggi il blog.
Imballaggio topseal biologico per pomodori di PaperWise Natural Coated 1 Side White.
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Vassoio top-seal resistente per mirtilli di PaperWise Natural Coated 1 Side White.
Imballaggi per frutta 100% vegetali di PaperWise Natural.
Cartone microflute sostenibile per la frutta di PaperWise Natural Microflute. Blog.
Imballaggio vegetale resistente all’umidità per il crescione di PaperWise Natural Moisture Resistant.
Vantaggi della comunicazione della sostenibilità sugli imballaggi
La plastica monouso (SUP) è di gran moda. Dopo il Green Deal dell’Unione Europea, tutti i paesi dell’UE hanno adottato politiche per combattere i rifiuti. Ed eliminare i rifiuti di plastica. “ Iniziare dalla fonte” è il motto dei politici. È importante richiedere a tutte le aziende responsabili dell’immissione sul mercato di imballaggi in plastica monouso di renderli completamente sostenibili o di garantire un sistema di riciclaggio chiuso in cui le materie prime possano essere riutilizzate all’infinito senza perdita di valore.
Le aziende che scelgono gli imballaggi monouso sostenibili e biologici di PaperWise hanno un ulteriore vantaggio. Gli imballaggi monouso e biologici realizzati con PaperWise possono comunicare la sostenibilità sulle confezioni. Queste aziende contribuiscono concretamente a ridurre l’impatto ambientale e ispirano clienti, fornitori e altre aziende a seguire il loro buon esempio. Così facendo, rafforzano l’immagine sostenibile del proprio marchio o della propria organizzazione e, come indica il GLOBAL BUYING GREEN REPORT, questo potrebbe fornire ulteriori clienti ?
